Todi si adagia, con l’eleganza propria di un’antica città d’arte, sopra una collina di 400 metri d’altezza a dominio della media Valle del Tevere. E’ immersa in uno dei paesaggi agricoli e naturali più caratteristici dell’Umbria, nel cuore dell’Italia.
Erede di un antico insediamento umbro e poi etrusco, e successivamente colonia romana, la cittadina a partire dal XIII secolo conobbe un consistente sviluppo urbano, dotandosi per prima cosa di un’imponente cinta muraria, tuttora ben conservata. Sempre nel Duecento vi nacque il poeta Iacopo de’ Benedetti, meglio noto come Jacopone da Todi (1236-1306), al quale sono dedicati il Teatro e la Piazza omonimi.
Jacopone nel corso della sua opera si distinse per un radicalismo ispirato al rispetto rigoroso della Regola di San Francesco, aderendo alla setta eretica dei Fraticelli e predicando la povertà assoluta, e per questo venne osteggiato sia dall’Ordine avversario dei Conventuali sia dallo stesso Pontefice, al tempo il terribile Bonifacio VIII, che prima lo scomunicò e poi lo fece arrestare.

Cosa vedere a Todi

Piazza del Popolo
Il centro storico di Todi, che mantiene un aspetto nettamente medievale soprattutto nella zona alta, regala molte soprese al visitatore. Fra strade, rampe, vicoli e gradinate, tra caseggiati e palazzi nobiliari, si aprono improvvisamente ampi spazi ove prospettano monumenti talvolta grandiosi. Ne è il maggiore esempio la scenografica Piazza del Popolo, sorta ove un tempo era il Foro romano e sopraelevata rispetto al resto dell’abitato.

I Palazzi Storici di Piazza del Popolo
Qui dal posizionamento degli edifici si legge chiaramente la contrapposizione dei poteri della città comunale: da una parte il Duomo, affiancato dal Palazzo Vescovile, e dall’altro il Palazzo del Capitano del Popolo e il Palazzo del Popolo. Quest’ultimo, detto anche Palazzo del Comune, è tra i più antichi edifici pubblici italiani e fu costruito inizialmente in stile longobardo ma poi ampliato nel Duecento: presenta un porticato al pianterreno ed una corona di merli in alto, due ordini di polifore e una torre campanaria del ‘500.
Unito a questo da un’ampia scalinata e risalente alla fine del XIII secolo è invece il Palazzo del Capitano,
A completare il quadro dei palazzi citiamo il Palazzo Vescovile, con portale del Vignola, ed i Palazzi dei Cesi, potente famiglia di Todi durante i secoli XV e XVI.

Il Duomo di Maria SS. Annunziata
Il monumento che più spicca nella splendida Piazza del Popolo è comunque il Duomo di Maria SS. Annunziata, posto sopra un’alta gradinata,. Il portale maggiore, con arco a sesto acuto e notevole portone ligneo cinque-seicentesco, si caratterizza per l’alternanza di pietre rosse e bianche. Notevole pure il rosone centrale, del XVI secolo. Sul fianco destro, aperto da bifore e monofore con loggetta pensile, si innalza un austero campanile del Duecento.
L’interno è diviso in tre navate, con una quarta più piccola aggiunta nel Trecento.

Il Tempio di San Fortunato
Proseguendo oltre la Piazza si raggiunge Piazza Umberto I, ove si staglia l’imponente mole del Tempio di San Fortunato, che, elevato su un’irta scalinata, si pone come un altro monumento simbolo della cittadina e tende a sopraffare lo stesso Duomo nel delicato paesaggio urbano tuderte.